Descrizione
A seguito delle richieste pervenute dalla Regione Lazio e dalla Asl di Latina, allo scopo di sensibilizzare la popolazione e informarla sulle buone abitudini da adottare per prevenire contagi, si trasmettono le linee guida ufficiali.
Le arbovirosi sono zoonosi causate da virus trasmessi da vettori artropodi (come zanzare, zecche e flebotomi) tramite morso/puntura e interessano sia l’uomo che gli animali. La maggior parte delle punture/morsi sono innocui ma alcune zanzare e zecche possono trasmettere virus che provocano queste infezioni. Si contano oltre 100 virus classificati come arbovirus, in grado di causare malattia nell’uomo. I sintomi più comuni di queste malattie sono febbre e malessere generale. In alcuni casi, soprattutto nelle persone anziane e nei soggetti fragili, queste malattie possono causare problemi di salute anche gravi.
In Italia sono presenti sia arbovirosi importate da altri paesi (Chikungunya, Dengue, Zika) sia arbovirosi autoctone (West Nile Disease, Infezione da virus Usutu, Infezione da virus Toscana, Encefalite da zecche). Nel Lazio nei mesi tra Settembre ed Ottobre del 2017 si è verificata un’epidemia da virus Chikungunya con focolai individuati nei comuni di Anzio, Roma e Latina (206 casi segnalati come autoctoni solo nel Lazio). In Italia le arbovirosi sono soggette a sorveglianza speciale, regolata dal “Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025”.
Misure utili per combattere le arborivosi
Le zanzare non sono tutte uguali: la zanzara Culex (zanzara comune), vettore del VIRUS WEST NILE, punge di sera e di notte, mentre la zanzara Aedes (zanzara tigre), vettore di Dengue, Chikungunya e Zika, punge di giorno.
Il WNV può essere trasmesso all'uomo tramite la puntura della zanzara Culex (zanzara comune). La maggior parte delle persone infette non mostra sintomi. Nel 20% dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome simil-influenzale (febbre, nausea, mal di testa, vomito). In una piccola percentuale (<1%), l'infezione virale può provocare sintomatologia neurologica del tipo meningite, meningio-encefalite.
Il modo migliore per evitare queste malattie è essere consapevoli dei rischi, prevenire le punture/morsi e contrastare la diffusione delle zanzare.
Le arbovirosi sono zoonosi causate da virus trasmessi da vettori artropodi (come zanzare, zecche e flebotomi) tramite morso/puntura e interessano sia l’uomo che gli animali. La maggior parte delle punture/morsi sono innocui ma alcune zanzare e zecche possono trasmettere virus che provocano queste infezioni. Si contano oltre 100 virus classificati come arbovirus, in grado di causare malattia nell’uomo. I sintomi più comuni di queste malattie sono febbre e malessere generale. In alcuni casi, soprattutto nelle persone anziane e nei soggetti fragili, queste malattie possono causare problemi di salute anche gravi.
In Italia sono presenti sia arbovirosi importate da altri paesi (Chikungunya, Dengue, Zika) sia arbovirosi autoctone (West Nile Disease, Infezione da virus Usutu, Infezione da virus Toscana, Encefalite da zecche). Nel Lazio nei mesi tra Settembre ed Ottobre del 2017 si è verificata un’epidemia da virus Chikungunya con focolai individuati nei comuni di Anzio, Roma e Latina (206 casi segnalati come autoctoni solo nel Lazio). In Italia le arbovirosi sono soggette a sorveglianza speciale, regolata dal “Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025”.
Misure utili per combattere le arborivosi
Le zanzare non sono tutte uguali: la zanzara Culex (zanzara comune), vettore del VIRUS WEST NILE, punge di sera e di notte, mentre la zanzara Aedes (zanzara tigre), vettore di Dengue, Chikungunya e Zika, punge di giorno.
Il WNV può essere trasmesso all'uomo tramite la puntura della zanzara Culex (zanzara comune). La maggior parte delle persone infette non mostra sintomi. Nel 20% dei casi i sintomi sono quelli di una sindrome simil-influenzale (febbre, nausea, mal di testa, vomito). In una piccola percentuale (<1%), l'infezione virale può provocare sintomatologia neurologica del tipo meningite, meningio-encefalite.
Il modo migliore per evitare queste malattie è essere consapevoli dei rischi, prevenire le punture/morsi e contrastare la diffusione delle zanzare.
Qui di seguito il Vademecum per il contrasto alla proliferazione delle zanzare e la prevenzione di punture o morsi.
Pièces jointes
Documents
A cura di
Dèrniere modification: 22/07/2025 11:18:00